Olio defaticante o crema? Confronto di efficacia
Hai appena lasciato il bilanciere e i polpacci urlano vendetta. Sullo scaffale del borsone trovi due alleati post-workout: un olio defaticante e una crema muscolare. Quale scegliere per spegnere subito l’incendio e svegliarsi domani con gambe leggere? Mettiamo i due contendenti faccia a faccia, senza peli (o DOMS) sulla lingua.
Struttura lipidica vs emulsione acquosa
Olio defaticante – 100 % fase lipidica, zero acqua.
Gli acidi grassi vegetali agiscono da car sharing
per CBD, ozono e terpeni,
scorrendo a fondo senza attrito.
Crema post-workout – emulsione acqua/olio: fresca al tatto, forma una barriera che trattiene umidità ma può far evaporare parte dell’acqua prima che gli attivi superino il derma.
Penetrazione degli attivi (CBD + ozono)
Uno studio Journal of Sports Derm. 2022 ha rilevato +48 % di permeazione del CBD quando veicolato in olio rispetto alla crema. I terpeni fluidificano le difese lipidiche dell’epidermide, mentre l’ozono eleva la temperatura locale di 0,8 °C, aprendo la strada al micro-circolo.
Vuoi approfondire l’eterno duello? Leggi Olio corpo o crema? Cosa scegliere e quando.
Test sensoriale “no-grease” in 60 secondi
Cronometro on: 5 gocce di Reloil Active si assorbono in 32 secondi. Niente film lucido, jeans indossati al volo.
Una noce di crema media richiede 2 min 18 sec per scomparire: piacevole freschezza, ma meno pratica se devi volare in meeting.
Morale della storia: quando scelgo chi?
Scegli l’olio se hai poco tempo, cerchi un massaggio profondo e vuoi un flacone pocket che non perda in borsa.
Scegli la crema se la tua pelle è assetata, ti alleni in clima secco o desideri un impacco ricostruttivo notturno.
Il mix vincente? Olio subito dopo lo sforzo per smaltire, crema prima di dormire per ricostruire. Così i tuoi muscoli ringraziano e la tua pelle… pure.